lunedì 17 marzo 2008

SVET di Tolstoj


SVET (in russo=luce) "La luce splende nelle tenebre - ma le tenebre non l’hanno accolta".
Scritto a più riprese tra il 1894 ed il 1902, rimarca il rimando al messaggio evangelico, privandolo della conclusione. Così come per il titolo-manifesto, anche la tormentata gestazione di questo testo, profondamente legata alla vita dell’autore, non vedrà una conclusione: lasciati pochi brani del IV e V atto, Tolstoj muore prima di scriverne la fine.
Quindi la fine nella pieces teatrale è un poco una sorpresa: Nikolaj Ivanovicˇ ... ( per non rovinare la sorpresa il finale verrà rivelato solo su richiesta).
In ogni caso devo dire che tra gli spettacoli classici che ho visto in cartellone del Teatro Stabile Torino (2007/2008) QUESTO è il migiore che abbia visto TRA IL REPERTORIO CLASSICO/IMPEGNATIVO. Quindi se per caso in futuro vi capitasse di rivederlo in cartellone: NON PERDETELO.
Teatro Stabile di Genova, dal regista Marco Sciaccaluga e dal traduttore Danilo Macrì.

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